A sbagliare gli endecasillabi sarò bravissima!
Considerando che non sono neanche certa di contare nel modo corretto.
Spaccerò la mia ignoranza per licenza poetica e vi lascerò credere che l’irregolarità di questi versi sia una scelta di modernità,
mentre con un’originalità senza tempo decanto le lodi della primavera in arrivo.
Ispirato a Un anno di Poesia di Bernard Friot
illustrazioni di Hervè Tullet, traduzione di Chiara Carminati, Lapis Edizioni