Penultima pagina, penultimo esercizio. È stato lungo e intenso, impegnativo e bello, faticoso e speciale. Accanto a questo libro ho gioito, ho sofferto, ho imparato, ho scoperto…più di me stessa che di poesia! Se capovolgessi sottosopra il volume potrei riprendere questo cammino con 363 pagine davanti e 365 altre poesie ma no, con tutta questa nuova vita intorno desidero intraprendere un’esperienza nuova, augurandomi che sia altrettanto preziosa.
Sottosopra ci metto, allora, solo uno dei miei scritti...questo del 6 novembre mi sembra perfetto.
Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot
illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni