illustrato da Cristina Amodeo e tradotto da Elena Baboni e Alice Keller per FATATRAC edizioni.
<<Un giorno l'artista Henri Matisse ritagliò un uccellino da un pezzo di carta bianca...>>
É inseguendo questo uccellino che Samantha Friedman ci porta alla scoperta della rivoluzionaria forma d'arte alla quale Henri Matisse diede vita a metà del secolo scorso, sfidando nuovamente le convenzioni dopo aver già fatto parte dei cosiddetti fauves (le "bestie") grazie ai suoi dipinti dai colori sgargianti.
Come sono nati i famosi cut-outs e perché? Con questo albo accompagniamo l'artista nell'ultimo decennio del suo lavoro volando tra le illustrazioni di Cristina Amodeo e le riproduzioni a colori di otto opere originali (di cui tre in grande formato), imparando che la gioia di vivere può superare ogni limite. Sapevate, infatti, che Matisse iniziò a ritagliare quando la malattia gli rese difficoltoso dipingere?
Dopo la lettura:
La proposta operativa è più che mai scontata, se si sceglie di sperimentare la tecnica. Per quanto riguarda il messaggio, invece, amo ricordare come provammo a farlo nostro con la classe dello scorso ciclo, raccogliendo i nostri ritagli in un giardino virtuale dove poterci sentire vicini nell'affrontare l'esperienza della pandemia.
