UN ANNO DI POESIA

14 novembre: come si chiama

Dai tempi in cui volevo fare Pocahontas di professione amo l'aria, il vento che scompiglia i capelli e ti fa volare leggero con i pensieri tra le foglie, la bramo e ne godo profondamente quando scende nei polmoni. Ecco, se devo unirmi alla schiera di poeti, scrittori e amatori che hanno provato a chiamare gli elementi naturali con un nome diverso dal loro è dell'aria che cercherò la mia definizione.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

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CREA INSEGNA

Qui troverete:

  • il racconto delle esperienze di una maestra che non vuole smettere mai di imparare dai suoi piccoli alunni e dal loro sguardo speciale sul mondo;

  • le mie proposte didattiche meglio riuscite e quelle che ho "rubato" e fatto mie adattandole al mio stile;

  • le creazioni e le sperimentazioni che mi rendono felice.