Ogni modo di scrivere poesie è valido e, in fondo, io qui li ho provati un po' tutti prima di trovare il "mio"...per poi scoprire che era anche, in qualche modo, il modo dell'anti-novecentista Giovanni Giudici, del francese Michel Butor, dello statunitense Billy Collins e perfino dell'illustre Giuseppe Ungaretti.
Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot
illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni