Se la poesia fosse un animale potrebbe all'apparenza far pensare a mamma orsa polare, che avvolge i suoi cuccioli in un candido e morbido abbraccio scaldando i cuori ma...no. Ho imparato, in questi mesi, che è più un'elegante e selvaggia predatrice di anime che vaga mimetizzandosi nell'erba alta e poi attacca, fulminea, quando meno te lo aspetti: ogni gazzella, ogni gnu e anche il più testone e ignaro dei caribù cadranno tra le sue grinfie, una volta o l'altra.
Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot
illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni