Nella giornata senza scrittura ho ascoltato il rumore dell’acqua che scorre, il tocco del vento sulla pelle, il mio corpo, i miei pensieri.
Poi sono stata al bar e al parchetto e, con discrezione, ho rubato parole per farne poesia: ogni verso è una frase pronunciata esattamente così com’è da una mamma, un figlio, una nonna, un fratello...e da un anziano signore che parlava di una spada scesa in mezzo al cuore e chissà, se ricordava con l'amica vecchi amori o soltanto una puntata di Game of Thrones.
Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot,
illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni.