Non conosco mezza parola in Danese, ma questa voce così dolce e questa lingua così dura mi hanno parlato di una storia femminista, di un fiore che sembra fragile ma sfida il mondo a testa alta e, anche quando viene reciso, ha ormai sparso il suo seme.
Ascoltare per credere.
Jeg skutter mig di Signe Gjessing
P.S.: mi affido di nuovo al caro google e scopro che no, non parla di un fiore. Eppure qualcosa di femminista, in fondo, lo ha.
Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot
illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni