Stavo per convincermi che la mia prima poesia fosse quella scritta qui l’uno gennaio, ma il quaderno delle elementari che ho rispolverato qualche giorno fa mi guarda dal bordo della scrivania…e sì: ci ho trovato qualcosa.
La mia prima poesia.
È un’immagine semplice agli occhi di una bambina, eppure letta oggi si carica, volendo, di significati.
O può rimanere ciò che è: il mio primo elogio all’aria.
Ispirato a Un anno di Poesia di Bernard Friot
illustrazioni di Hervè Tullet, traduzione di Chiara Carminati, Lapis Edizioni