UN ANNO DI POESIA

5 giugno: traduzione sì

La traduzione di una poesia può darci tanto.

A parte il fatto che non avremmo mai saputo cosa dicesse questa poesia innu (e a parte il fatto che non sapevo che esistesse una lingua innu), possiamo imparare molto da queste poche righe di una lingua sconosciuta: alcune parole, certamente, ma alche alcune ricorrenze grammaticali come la fusione di verbo e complemento (Ninan = noi, quindi Uitshinan = aiuta noi) o di nome e aggettivo (Nit = nostri, quindi presumibilmente einana =sogni, tinniunniana = vite, assinan = territori). 

Una moderna Stele di Rosetta.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

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CREA INSEGNA

Qui troverete:

  • il racconto delle esperienze di una maestra che non vuole smettere mai di imparare dai suoi piccoli alunni e dal loro sguardo speciale sul mondo;

  • le mie proposte didattiche meglio riuscite e quelle che ho "rubato" e fatto mie adattandole al mio stile;

  • le creazioni e le sperimentazioni che mi rendono felice.