Spesso il male di vivere ho incontrato
Spesso il male di vivere ho incontrato
era il rivo strozzato che gorgoglia
era l’incartocciarsi della foglia
riarsa, era il cavallo stramazzato.
Bene non seppi, fuori del prodigio
che schiude la divina Indifferenza:
era la statua nella sonnolenza
del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato.
Eugenio Montale
Un altro divertente esercizio di manipolazione che costringe a soffermarsi sulle parole e il loro significato: facile trovare il contrario di vita, il contrario di passato è il futuro ma nuvola e statua saranno il contrario l’una dell’altra? E quale sarà il contrario del cavallo? Io proprio non l’ho trovato. E non so bene interpretare quello che dice questa nuova poesia, ma sicuramente è qualcosa di importante.
Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot
illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni