LIBRI

I CINQUE MALFATTI di Beatrice Alemagna

I CINQUE MALFATTI di Beatrice Alemagna

illustrato da Beatrice Alemagna, edizioni Topipittori

"Erano cinque. Cinque cosi malfatti. Non riuscivano a concludere niente nella vita nè avevano voglia di fare granché.

Un giorno, da non si sa dove, arrivò un tipo straordinario..."

 

I difetti si trasformano in una ricchezza in questo albo meraviglioso, che ci aiuta a parlare di differenze e inclusione.

Cinque personaggi nel quale ciascuno di noi può di volta in volta identificarsi per fare i conti con la bellezza delle imperfezioni e scoprire che dietro a ciascuna di esse si nascondono doti inaspettate.

Dopo la lettura

La storia semplice si presta a brevi rappresentazioni teatrali, sfidando la creatività per la realizzazione dei costumi di scena e costringendoci a una profonda immedesimazione dei personaggi per riprodurne le espressioni e le caratteristiche.

Possiamo poi scegliere ciascuno il proprio preferito e inventarne di nuovi a partire da una riflessione su come quelli che consideriamo i nostri punti di debolezza possono diventare i nostri punti di forza (io sarei sicuramente IL DISORDINATO!). Possiamo disegnarli, descriverli, progettarli, crearli o metterli a loro volta in scena coinvolgendo più discipline: cosa ne dite, per esempio, di un piccolo video in stop motion? O di un breve storytelling con Scratch?  

Noi siamo rimaste sul semplice in classe prima scegliendo, dopo la riflessione libera, di TRASFORMARE il nostro punto di vista a partire dalle parole: abbiamo creato un acrostico con la parola

S-B-A-G-L-I-A-T-O

cercando per ogni lettera un complimento

ed ecco un Super Buon Amico Giocherellone e Leale...

Buon divertimento!

Related Articles

LA CITTÀ CHE SUSSURRÒ

LA CITTÀ CHE SUSSURRÒ

FIABE IN ROSSO di Lorenzo Naia

FIABE IN ROSSO di Lorenzo Naia

CREA INSEGNA

Qui troverete:

  • il racconto delle esperienze di una maestra che non vuole smettere mai di imparare dai suoi piccoli alunni e dal loro sguardo speciale sul mondo;

  • le mie proposte didattiche meglio riuscite e quelle che ho "rubato" e fatto mie adattandole al mio stile;

  • le creazioni e le sperimentazioni che mi rendono felice.