Questa poesia era già lì da tempo nella testa, da quella mattina di Natale del 2010, il giorno in cui (troppo presto!) ho perso il mio papà.
Dopo tanti anni e tanto lavoro, dopo essermene andata con lui e poi essere, con fatica, rinata, la morte per me rimane null’altro che questo: «per sempre» e «mai più».
Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot
illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni