UN ANNO DI POESIA

15 maggio: poesia vagante

Se avessi realmente svolto questo esercizio a metà maggio avrei scritto tutt’altra poesia camminando lungo lo stesso identico percorso: avrei parlato di saltare tra i banchi da una vita all’altra, seminando un consiglio, un aiuto, una carezza e raccogliendo qua e là qualche fiorellino dove sono stati gettati dei semi.

Invece...è già metà giugno! La scuola è finita, i bambini sono in vacanza ed è tempo per noi maestre di tirare le fila di un anno scolastico senza poter evitare di immaginare come rendere sempre migliore il prossimo.

 

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

14 maggio: poesia in caselle

Qui ho visto i "quadratini" che le etichette ci disegnano attorno. "Pigro", "disordinato", "monello", "distratto"...quanti bambini ho visto infilarsi in questi quadratini per soddisfare genitori e maestre? Quanti di noi ci vivono stretti da anni? E poi ci troviamo da grandi a crearne di più solidi: "goloso", "grasso", "sfigato", "omosessuale", "extracomunitario". "Maschio" o "femmina".

Quante anime ho visto, compresa la mia, lottare disperatamente per uscirne? Non sarebbe meglio per tutti portare queste prigioni all'estinzione?

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

13 maggio: direzione ostinata e contraria

Ho già scritto a zig zag, dal basso, dall'alto...vado col cerchio ed è subito una giostra.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

12 maggio: poesia dall'alto

Doveva essere una poesia "dal basso" ma casualmente era una modalità che avevo già sperimentato (in diagonale).

Ma allora come provare, se dall'alto ho già scritto per tutta la vita? 

Ecco sgorgare dalla cima del foglio una cascata!

(Sarebbero state lingue di fuoco se avessi sperimentato dal basso).

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

11 maggio: tra le pieghe

Maestra Suzy Lee insegnami a usare le pieghe e i risguardi come solo tu sai fare!

La trilogia del limite dell’illustratrice sud-coreana è stata una delle mie prime scoperte nel mondo degli albi illustrati e uno dei miei primi amori. Da qui l’idea di pensare alla piega come qualcosa da attraversare per arrivare dall’altra parte e, come i suoi personaggi, in questo salto…cambiare!

È nella spaziatura dei caratteri che oggi ho cercato di richiamare la genialità delle illustrazioni di Lee in L’onda, Ombra e Specchio.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

10 maggio: poesia in diagonale

Ancora un pensiero suggerito da una forma e una direzione.

Amo essere riuscita a scrivere un pezzo così tanto mio proprio per il giorno del mio compleanno!

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

9 maggio: forme di scrittura

Nella forma del vecchio ritaglio di un arcobaleno ho cercato parole dondolanti ma poi (complice il colore?) ci ho trovato il sorriso dello Stregatto e la Luna, in cui io e mia figlia lo vediamo nelle sere limpide all’inizio e alla fine del suo ciclo. Mi son detta: entrambi si accendono e si spengono, compaiono e scompaiono proprio come un vero sorriso! Non so poi come il tutto si sia mescolato alla fetta di fresco melone della quale mi è venuta voglia.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

8 maggio: postproduzione

Alla mia bambina.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

7 maggio: poesia a strappi

Dove c'è una lunga striscia di carta non vedo che una strada, quella che ho percorso finora e quella che devo ancora percorrere insieme a te, che ora mi cammini accanto ma che un giorno vorrai correre per conto tuo.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

6 maggio: poesia in forma

Non subito lo spazio quadrato mi ha suggerito la casa, in verità sono partita dal piccolo mai, che poteva far sembrare potente una piccola forma. Da lì, a ritroso, ho pensato a cosa non avrei lasciato mai, a cosa davvero mai sarebbe finito nonostante l’imprevedibilità della vita.

Ed è a questo punto che le quattro mura metaforiche di una casa mi sono sembrate perfette.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

CREA INSEGNA

Qui troverete:

  • il racconto delle esperienze di una maestra che non vuole smettere mai di imparare dai suoi piccoli alunni e dal loro sguardo speciale sul mondo;

  • le mie proposte didattiche meglio riuscite e quelle che ho "rubato" e fatto mie adattandole al mio stile;

  • le creazioni e le sperimentazioni che mi rendono felice.