Con coraggio ripesco questa brutta poesia che avevo nascosto sotto a una ben piazzata videorecensione e che ora cerco di celare dietro una riga e uno sfondo scuro. Una poesia brutta, decisamente la più brutta mai scritta per linguaggio, contenuto e struttura (come da consegna creativa!): oggi la straccio e la butto via per sempre insieme agli ultimi frammenti della rivista utilizzata in questi giorni.
Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot
illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni